“Nuovi” Strumenti di Google utili per l’azienda
Google offre una vasta gamma di strumenti gratuiti e a pagamento per le aziende. Il suo scopo principale è di acquisire dati al fine di migliorare i suoi prodotti e servizi, come la ricerca e la pubblicità. Offrendo strumenti gratuiti alle aziende, Google può raccogliere sempre maggiori informazioni su come le aziende operano e su come utilizzano i suoi prodotti, creare fidelizzazione e mantenere lo status sul mercato.
Tra le novità proposte si possono elencare
Google Digital Garage | Google Keep | Google Alert |
Sito Google collegato a YouTube che offre corsi di formazione gratuiti. | Permette di prendere appunti, catalogandoli come più ci è utile. | Invia notifiche su argomenti di tuo interesse con la frequenza che preferisci. |
I corsi sono divisi per argomento e durata (da 5 minuti a 40 ore). | Si possono aggiungere registrazioni vocali, foto, video, disegni, etichette e posizioni condivise. | Ha tre scopi: monitorare le notizie, tenere traccia delle menzioni del tuo nome o della tua azienda online e trovare nuovi contenuti. |
È possibile ottenere certificazioni Google, alcune a pagamento. | Le note possono essere condivise con altri utenti. | Può essere utilizzato dalle aziende per monitorare il loro andamento, la loro reputazione e la concorrenza. |
Google Digital Garage
https://grow.google/intl/uk/courses-and-tools/?category=career
È uno strumento prezioso per le aziende che desiderano migliorare le competenze digitali del proprio staff, aumentare la produttività e l’efficienza, promuovere l’innovazione e rimanere competitive nel mercato globale. Una vera e propria piattaforma di formazione digitale integrata a youtube, facile da utilizzare, che permette di apprendere skills sui principali temi del momento: sostenibilità, marketing, SEO, intelligenza artificiale, ecc… I corsi hanno durata che varia da un minimo di 5 minuti fino ad un massimo di 40 ore e ci sono proposte per vari livelli di competenze.
Oltre ai corsi, si possono conseguire anche delle “certificazioni Google”. Ne esistono diverse tipologie, ognuna con un focus specifico. Alcune più specifiche e tecniche, altre più generaliste. Le certificazioni sono però spesso a pagamento e sono sicuramente indicate per le persone che vogliono arricchire i propri CV.
Come iniziare?
- Crea un account Google Digital Garage.
- Esplora i corsi disponibili: Scegli i corsi che sono più rilevanti per le tue esigenze e per quelle dei tuoi dipendenti.
- Iscriviti ai corsi: I corsi sono self-paced, quindi puoi completarli al tuo ritmo.
- Ottieni le certificazioni: Al termine di alcuni corsi, potrai ottenere una certificazione Google.
Google Keep
https://keep.google.com/u/0/#home
Google Keep è un sito che permette di prendere appunti, creare elenchi di cose da fare, registrare note vocali e impostare promemoria, il tutto secondo le necessità dell’utilizzatore ed in un unico contenitore. All’interno dell’azienda può essere sfruttato per esempio:
Organizzazione:
- Prendere appunti durante le riunioni o i brainstorming.
- Creare elenchi di cose da fare per i progetti e le attività.
- Salvare idee e spunti per futuri progetti.
- Impostare promemoria per le scadenze e gli appuntamenti importanti.
Collaborazione:
- Condividere note, elenchi e promemoria con i colleghi.
- Assegnare compiti e responsabilità ai membri del team.
- Lasciare commenti e feedback sulle note condivise.
- Collaborare in tempo reale su progetti.
Comunicazione:
- Inviare note vocali ai colleghi o ai clienti.
- Trascrivere le note vocali in testo.
- Condividere le note sui social media o via email.
- Creare presentazioni utilizzando le note.
Altri usi:
- Salvare ricevute e fatture.
- Creare cataloghi di prodotti o servizi.
- Gestire i budget e le spese.
- Pianificare eventi e viaggi.
Google Alert
Google Alert è un servizio gratuito che consente di ricevere notifiche via email ogni volta che Google trova nuovi risultati web che corrispondono parole chiave selezionate. Le aziende possono sfruttare il sistema per quattro obiettivi principali:
- Monitorare le menzioni del proprio brand online, analizzando come e quando viene citato nella rete.
- Tenere sotto controllo le attività dei concorrenti.
- Monitorare prodotti e servizi considerati rilevanti.
- Mantenersi costantemente aggiornati sulle ultime novità relative ai temi di interesse.
La frequenza delle notifiche può essere scelta dall’utilizzatore. Tale decisione va ponderata in quanto potrebbero arrivare molti riscontri non in target ovvero anche informazioni non utili. Troppe notifiche potrebbero intasare l’email e troppe poche potrebbero ridurre l’utilità di Google Alert. Il sistema, infatti, raccoglie qualsiasi tipo di informazione relativa alle parole richieste: dal gossip alla finanza, passando per recensioni e pubblicità.
Alcuni suggerimenti per utilizzare Google Alert:
- Scegliere le parole con attenzione e che siano specifiche per il business e gli obiettivi prefissati.
- Utilizzare diverse combinazioni di parole. Il sistema fornisce riscontri anche per parole derivate, forme maschili/femminili e singolari/plurali. Tuttavia, non rileva differenze tra maiuscole e minuscole né combinazioni di più parole.
- Utilizzare i filtri nonostante siano a maglie molto larghe. Le opzioni sono: lingua, nazione, fonte e tipo di contenuto.